Ecomostro abbattuto: dove e come smaltiti i detriti?
Una interrogazione sullo smaltimento dei detriti dell'ecomostro abbattuto
dalla Provincia domenica 28 maggio 2008 a Felina e sui prossimi che verranno
eventualmente demoliti è stata presentata dalla Presidente del Gruppo Consiliare dei Verdi, Margherita Bergomi. Dopo aver ricordato che ad
aggiudicarsi i lavori di rimozione dei detriti dell'ecomostro fatto
implodere a Felina, momento significativo e concreto dell’impegno della
Provincia per una riqualificazione dell’ambiente e del paesaggio, è stata
la ditta S.T.M. che ha sede a Costa de’ Grassi, di Castelnovo Monti e che
"è in progetto anche l’abbattimento di un una vecchia porcilaia nei pressi
del Castello di Canossa, l'esponente dei Verdi chiede, infatti, di sapere
dove sono stati trasferiti i detriti rimossi a Felina, se sono stati
sottoposti a trattamento per renderli atti ad essere in qualche modo
riutilizzati, come si intende procedere per lo smaltimento dei detriti
derivanti dall’abbattimento della porcilaia di Canossa e se, per gli
impianti che ricevono questo tipo di materiale, sono previste e realizzate
opere di mitigazione ambientale per prevenire che diventino essi stessi
ferite nel paesaggio montano.