Dopo oltre trent'anni di carriera alle spalle, Anna Mazzamauro torna a giocare con se stessa rispolverando, attraverso una lettura del tutto personale e soggettiva, il personaggio che l’ha resa celebre: la mitica ed eccentrica segretaria del ragioniere Fantozzi, la vamp da scrivania nota a tutti come Signorina Silvani. Single per scelta, ma per scelta degli altri! Tutte le signore saranno grate alla Silvani. Soprattutto quelle tra il pubblico perché proveranno la rara emozione di sentirsi migliori di un'altra. Canta, diverte e commuove la Mazzamauro che, dando voce al suo alter-ego, gli fa dare le risposte più sfacciate e spietate, sempre suscitando un sorriso di comprensione per le debolezze umane. Stufa di tenere la bocca spalancata per far vedere quanto è bella dentro, ci offre la sua incredibile bravura!
Romana di nascita, Anna Mazzamauro si forma nella solida tradizione teatrale italiana. Popolarissima per la lunga esperienza cinematografica come Signorina Silvani a fianco di Paolo Villaggio, al cinema comico lega buona parte della sua carriera: Tutti possono arricchire tranne i poveri con Enrico Montesano, Tre tigri contro tre tigri di Steno, Il bel paese di Salce e il doppiaggio di Senti chi parla 2 nel ruolo della terribile sorellina del protagonista. Il teatro è però sempre stato il vero amore. Moltissimi i ruoli da protagonista, sia comici che drammatici: Raccontare Nannarella , Solo quando rido, La notte di Nellie Toole, La Parigina , Fiori d’acciaio , Eva contro Eva, La Marpiona, Annie dei vagabondi , Cyrano de Bergerac.... Lavora in televisione (Rai e Mediaset) dagli anni ’80 conducendo e partecipando a numerosi programmi: Scuola serale per aspiranti Italiani di Trapani, Gran Canal con Corrado, Grand Hotel per la regia di Nicotra e Beato tra le donne per la regia di Recchia. Nel 2002 recita nella fiction Ma il portiere non c''è mai?