Che cosa faresti se ti dessero una seconda possibilità nella vita? Classe 1989, Mike O'Donnell è una stella della squadra di basket della scuola con una brillante carriera davanti a sé ed un futuro luminoso che lo aspetta. A dispetto di tutte le sue possibilità, decide di rinunciare ad ogni ambizione per stare accanto alla sua ragazza, Scarlet, dalla quale ha appreso di aspettare un bambino. Dopo circa vent’anni, i giorni di gloria di Mike sono ormai un ricordo lontano: il suo matrimonio con Scarlet è andato in pezzi, è stato superato da un collega che ha ricevuto una promozione al lavoro, i figli, ormai adolescenti, lo considerano un perdente e si è ridotto a passare il tempo con il suo migliore amico Ned, che si è arricchito nel campo della tecnologia. Ma Mike riceve una seconda possibilità quando, miracolosamente, viene riportato all'età di diciassette anni. Purtroppo per lui, nonostante il ringiovanimento, il suo look da ultratrentenne è completamente fuori luogo nella classe del 2009. Inoltre, nel cercare di rivivere i suoi anni migliori, potrebbe perdere le cose più belle che gli siano mai capitate.
Non sempre i rimpianti risultano fondati, in quanto possono nascere da insoddisfazioni - di cui si è responsabili in prima persona - che fanno idealizzare il passato. Frustrato nel lavoro, cieco riguardo alle aspirazioni creative della moglie, padre assente, goffo e noioso, il protagonista di 17 Again ha nostalgia dei tempi liceali, quando era un talento sportivo con grandi opportunità di carriera. Tornato con l’età fisica a quel periodo, intorno a lui tutto resta identico all’oggi, anche l’esperienza e la maturità accumulate. Così, al college, coglie finalmente l’occasione di seguire i suoi due figli, insicuri e ingenui, che ora gli sono coetanei. E si improvvisa, nei confronti della femmina innamorata di un "bullo", trascinante (e spassoso) fanatico dell’astinenza sessuale in favore del matrimonio e della riproduzione.
All’opera seconda, di stampo umanista ed indirizzo adolescenziale, Burr Steers (attore, poi regista di serie televisive e sceneggiatore) sostiene la centralità della famiglia canonica e l’incompatibilità tra la realizzazione dei sentimenti e quella professionale, ma, una volta tanto, mettendo al bivio il maschio e dando spazio alle rivendicazioni della partner femminile. Aggiunge alcune veloci notazioni da commedia sullo stato dell’istruzione, dove vigono scarsa attenzione e rispetto per i docenti e dove i pestaggi tra studenti vengono ripresi con i videofonini e caricati su internet, mentre le ragazze si atteggiano come piccole donne oggetto, appariscenti e provocatorie. L’aspetto migliore del film sta in alcune trovate da sorriso, come nel caso dello schiaffeggiamento collettivo e con l’originale e imprevedibile ritratto dell’ex mascotte maltrattata, che riesce a intraprendere una relazione con una insospettabile nel momento in cui, insieme, si ritrovano a parlare l’elfico.
Tra gag comiche ed intrighi amorosi, “17 Again - Ritorno al liceo” e’ una commedia divertente e leggera. Il film, infatti, e’ volto ad evidenziare come, nonostante le frustrazioni, gli insuccessi e gli ostacoli che si collezionano durante la propria vita, i valori familiari siano gli unici ad essere importanti. Buona la prova dell’attore di High School Musical, Zac Efron, che dimostra con questo film di voler crescere ed interpretare anche ruoli diversi. La commedia e’ adatta non solo alle fan di Zac, ma anche alle famiglie.
Sceneggiatura: Jason Filardi. Scenografia: Garreth Stover. Costumi: Pamela Withers-Chilton. Musiche: Rolfe Kent. Fotografia: Tim Suhrstedt. Montaggio: Padraic McKinley. Interpreti: Zac Efron, Leslie Mann, Thomas Lennon, Michelle Trachtenberg e Matthew Perry. Produttori: Adam Shankman e Jennifer Gibgot. Distribuzione: Warner Bros. Origine: U.S.A., 2009.