La prima prova alla regia di Ivan Polidoro, Basta un niente..., è un film corale in cui i numerosi personaggi vedono le proprie vite intrecciarsi tra loro, per una serie di coincidenze.
Ambientato in un paesino sul golfo di Napoli, il film racconta la genesi di una rapina apparentemente semplice, ma che incontrerà inaspettati imprevisti. L'idea nasce quando Peppe (Mimmo Esposito), autista per un'agenzia funebre, accompagna suo nonno Alfredo (Gigi Morra) a Villa Serena, una clinica privata, con lo scopo di ottenere la casa libera per qualche giorno. Alfredo è obbligato a condividere la stanza con il Cavalier Alfonso Maria Armato, titolare di una gioielleria. In paese la vita procede normale: Ivo il postino (Gianfelice Imparato) effettua le sue consegne; Rosario (Gianni Ferreri), il custode del cimitero, continua a litigare con sua moglie Patrizia (Lorenza Indovina), insegnante d'italiano alla scuola media, che inizia a pensare seriamente all'eventualità di tradire il marito con un suo collega (Rob De Francesco).
Ivo, Rosario e Peppe hanno un'idea che può cambiare la vita di tutti: una rapina, facilitata dal fatto che il boss locale (Filippo Calace) è ufficialmente morto. Com'è ovvio, non tutto andrà come previsto.
Ivan Polidoro, regista e sceneggiatore, guida senza troppi intoppi l'intero cast, lasciando molto spazio all'ironia e alle situazioni tanto amate tipiche della commedia all'italiana. Le sue precedenti esperienze di attore teatrale, per la tv (La squadra, Un posto al sole) e il cinema (Il camorrista diretto da Tornatore, Il male oscuro di Monicelli, Diavolo in corpo di Bellocchio) ma, sopratutto, quelle come regista in teatro (Il logorroico, Guerra, Boh!) hanno contribuito in modo determinante a creare un bagaglio di conoscenze utili a valorizzare il lavoro del cast tecnico ed artistico, valorizzando i pregi e le doti di ciascuno.
Le situazioni descritte non si distaccano eccessivamente dalla realtà, dando vita ad un insieme di personaggi dai comportamenti e dalle caratteristiche riconoscibili nella vita quotidiana. Gli attori, infatti, sembrano a loro agio nelle loro interpretazioni, scivolando nell'errore, di tanto in tanto, di sottolineare degli stereotipi senza invece rischiare di inserire negli individui dettagli che li rendano unici.
Basta un niente offre dei buoni momenti di divertimento (in particolare la rappresentazione della telegiornalista verso la fine del film) e un'ottima prova di Lorenza Indovina. L'attrice riesce ad usare l'ironia e offre un ritratto di moglie in crisi molto piacevole e leggero.
Basta un niente è in conclusione un film piacevole, non certo privo di difetti, ma che merita senz'altro una visione.
Sceneggiatura: Ivan Polidoro. Scenografia: Elizabeth Bogdanova Ferrara. Fotografia: Giovanni Battista Marras. Costumi: Chiara Ferrantini. Montaggio: Alberto Lardani. Musiche: Stefano Fondi. Interpreti: Gianfelice Imparato, Gianni Ferreri, Mimmo Esposito, Lorenza Indovina, Gigio Morra, Armando Pugliese. Produttore: Francesco Paolo Montini. Distribuzione: Movie Factory. Origine: Italia, 2005.